Le Certificazioni Uniche nelle ASD

Modalità di trasmissione e compensi da comunicare

Con riferimento al periodo d’imposta 2017 la C.U. dovrà essere rilasciata al percettore delle somme entro il 31/03/2018 (che poi slitta al 03/04/2018 per effetto del periodo festivo), in formato cartaceo o elettronico, e trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo 2018, direttamente o tramite intermediario abilitato.

In merito alle tipologie di compensi da comunicare vanno ricomprese tutte le somme qualificate, ai sensi dell’art. 67 co.1 lett. m) TUIR, come redditi diversi, quali:

§                     Indennità di trasferta;

§                     Rimborsi spese forfettari;

§                 Premi e compensi erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche e in riferimento alle collaborazioni amministrativo-gestionali.

devono essere indicate nella Certificazione Unica anche nell’ipotesi in cui rientrino nella fascia di esenzione Irpef pari €  7.500.

L’invio telematico della certificazione unica può avvenire:

Direttamente dall’ASD/SSD tenuta ad effettuare la comunicazione (per i compensi corrisposti);

Tramite un intermediario abilitato art. 3, c. 3, d.p.r. 322/98 (commercialista, consulente del lavoro).

 

Nel ricordare ai Presidenti delle ASD/SSD che i dati dei compensi vanno indicati nelle certificazioni anche per importi minimi per mettere in condizione l’Agenzia delle Entrate di controllare il mancato superamento del limite di € 7.500,00 (valido ancora fino al 31/12/2017), si precisa che la C.U. 2018 è soggetta a non irrilevanti sanzioni in caso di omissioni, ma anche in caso di errori o di ritardi rispetto alle sopramenzionate scadenze.

 

Certificazione Unica e 770

Le A.S.D. che hanno erogato esclusivamente compensi per attività sportiva dilettantistica entro il limite dei 7.500 €, hanno come unico adempimento dichiarativo la trasmissione della C.U. all’Agenzia Entrate, mentre saranno esonerate dalla trasmissione del mod. 770. Invece, per gli Enti che abbiano erogato anche compensi eccedenti il limite dei 7.500 € o somme di altro genere, quali, ad es. compensi professionali soggetti a ritenuta alla fonte, saranno obbligato a trasmettere anche il 770 semplificato oltre alla C.U.

 

Un’ultima importante indicazione fornita dall’Agenzia Entrate, come già avvenuto negli anni scorsi, ha precisato che l’invio delle C.U. che non contengono dati da utilizzare per l’elaborazione del 730 precompilato, quali ad es. compensi inferiori a 7.500 €, possono avvenire anche oltre il 7 marzo purché entro il termine per l’invio del 770 (fissato al 31 ottobre), potendo quindi beneficiare di termini ben più lunghi per la trasmissione.