In una corretta gestione di un'asd o ssd, ci sono degli adempimenti fiscali a cui far fronte, noi ve li elenchiamo (ma consigliamo sempre di rivolgersi ad un professionista del settore!)
- Richiesta di attribuzione del Codice Fiscale: prima della registrazione dell’Atto Costitutivo e dello Statuto, all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede
legale l’Associazione, mediante compilazione del modello AA5/6.
- Registrazione dell’Atto Costitutivo e dello Statuto o di modifiche allo Statuto: entro 20 giorni dalla costituzione (previa richiesta del codice fiscale) o dalla
modifica statutaria, presso l’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale l’Associazione.
- Presentazione del Modello EAS: entro 60 giorni dalla data di costituzione dell’Associazione, all’Agenzia delle Entrate esclusivamente per via telematica; per chi non l’avesse
presentato è possibile inviarlo entro il 31 dicembre dell’anno della costituzione, pagando una sanzione di 258 euro da versare entro la stessa data.
- Comunicazione della variazione dei dati rilevanti ai fini fiscali precedentemente inviati attraverso il Modello EAS: entro il 31 marzo, per via telematica utilizzando il
modello EAS. Attenzione: gli enti sono esonerati dall’invio di un nuovo modello quando le variazioni interessano i seguenti punti: proventi ricevuti per attività di
sponsorizzazione e pubblicità; costi per i messaggi pubblicitari per la diffusione dei propri beni/servizi; ammontare, pari alla media degli ultimi 3 esercizi, delle entrate
dell’ente; numero di associati dell’ente nell’ultimo esercizio chiuso; erogazioni liberali ricevute; contributi pubblici ricevuti; numero e giorni delle manifestazioni per la
raccolta pubblica di fondi effettuate.
- Versamenti delle ritenute operate: entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui viene pagata la somma soggetta a ritenuta (indipendentemente dal periodo a cui si
riferisce il compenso), all’Agenzia delle Entrate mediante Modello F24 in via telematica.
- Rilascio della certificazione dei compensi corrisposti e delle ritenute operate: entro il 28 Febbraio dell’anno successivo a quello in cui sono stati effettuati i
pagamenti. Ai lavoratori autonomi, agli sportivi dilettanti, ai collaboratori amministrativi non professionisti delle ASD la certificazione può essere scritta in forma libera; ai lavoratori
dipendenti e assimilati deve essere rilasciato il Modello CUD.
- Presentazione Modello 770: entro il 31 luglio dell’anno successivo a quello in cui sono stati corrisposti compensi, all’Agenzia delle Entrate per via telematica.
- Redazione del rendiconto economico-finanziario: entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale. Il documento deve essere conservato presso la sede legale dell’Associazione.
- Presentazione Dichiarazione IRAP: entro il termine del nono mese dalla chiusura dell’esercizio sociale, all’Agenzia delle Entrate per via telematica.
- Tenuta dei Libri Sociali (Libro Soci, Libro Verbali): i Libri Sociali devono essere compilati e aggiornati regolarmente: il Libro Soci dopo ogni modifica nell’elenco degli associati
(es: nuove iscrizioni, recessi, espulsioni), il Libro Verbali Assemblea Soci e Direttivo dopo ogni riunione. I Libri Sociali devono essere conservati presso la sede legale dell’Associazione.
In più, per tutte le Associazioni che svolgono ANCHE attività commerciale e che hanno optato per il regime fiscale agevolato previsto dalla Legge 398/91:
- Richiesta di attribuzione della Partita IVA: entro 30 giorni dalla data di inizio dell’attività commerciale, all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale
l’Associazione, mediante compilazione del modello AA7/10. La richiesta della partita IVA può avvenire contestualmente a quella del codice fiscale oppure anche successivamente, nel
momento in cui si inizia un’attività commerciale.
- Iscrizione al REA: entro 30 giorni dalla data di inizio dell’attività economica, alla sede territoriale competente della Camera di Commercio mediante compilazione del
modello R.
- Comunicazione dell’opzione per il regime fiscale agevolato ex L. 398/1991: sia all’ufficio territoriale competente della SIAE, prima dell’inizio dell’anno solare in cui
l’Associazione vuole usufruire del regime agevolato, utilizzando un apposito modulo; sia all’Ufficio territorialmente competente dell’Agenzia delle Entrate, con la dichiarazione annuale
IVA o, per i soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione IVA, mediante la prima dichiarazione dei redditi che l’Associazione presenta successivamente alla
scelta effettuata, allegando il quadro VO della dichiarazione IVA.
- Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi (R.S.P.P.): entro 90 giorni dalla data di inizio attività.
- Compilazione del Registro IVA Minori: entro il 15 del mese successivo a quello a cui si fa riferimento; ogni tre mesi si deve compilare la parte del registro relativa alla
liquidazione dell’IVA. Il Registro deve essere conservato presso la sede legale dell’Associazione.
- Versamenti dell’IVA: entro il giorno 16 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento, all’Agenzia delle Entrate mediante Modello F24 in via telematica
- Presentazione Modello Unico ENC: entro il termine del nono mese dalla chiusura dell’esercizio sociale, all’Agenzia delle Entrate per via telematica.
- Comunicazione delle operazioni (rese e ricevute) rilevanti ai fini IVA (spesometro): entro il 30 aprile, all’Agenzia delle Entrate per via telematica. In presenza di
fatturazione, deve essere comunicato l’importo complessivo delle operazioni attive effettuate nei confronti di ciascun cliente, e quello delle operazioni passive relative a ciascun singolo
fornitore (indipendentemente dal loro importo unitario). Per le operazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura, si devono comunicare le singole operazioni di importo
pari o superiore a 3.600 euro, IVA inclusa. La comunicazione deve essere effettuata limitatamente alle operazioni effettuate nell’esercizio di attività commerciali.